Le principali chiese della parrocchia sono:
Chiesa di Santa Maria – Ripaberarda
Nella chiesa di Santa Maria situata nella piazza sottostante il castello, in un’apposita teca posta sotto l’altare maggiore, è esposta la Croce Santa che da secoli è il simulacro più venerato da tutti gli abitanti di Ripaberarda. Oltre l’inestimabile valore religioso e devozionale ci troviamo di fronte ad un grande manufatto dell’arte ascolana del XV secolo in argento dorato raffigurante da un lato il Crocifisso con alle estremità la Vergine, un angelo e San Giovanni mentre nell’altro lato il Redentore con alle estremità i simboli dei quattro Evangelisti.
Ancora nella cripta della chiesa parrocchiale è posto uno splendido altare monumentale di Lazzaro Giosafatti costruito per la chiesa cattedrale di Ascoli Piceno e donato alla comunità ripaberardese.
Foto della chiesa di Santa Maria
Foto della Cripta della chiesa di Santa Maria
Chiesa di San Michele Arcangelo – Sant’Angelo di Ripaberarda
Chiesa di nuova costruzione, consacrata nel 2006, costruita per volere della contrata poichè la vecchia chiesa era divenuta inagibile.
Santuario Madonna della Consolazione (restaurata nel XVIII secolo) – Montemisio di Rotella
In una piccola radura, ai piedi del Monte Ascensione, c’è il Santuario della Madonna della Consolazione o di Montemisio. La Chiesa fu realizzata dai monaci di Farfa, costruita sulle rovine di un tempietto pagano dedicato alla dea Artemide o Artemisia. Il culto passò prima per la venerazione della Vergine della Cintura, successivamente per la Madonna della Tempera (dell’acqua necessaria ai campi). Una leggenda narra che, mentre la siccità minacciava i raccolti, si tenne una processione propiziatoria. La statua della Madonna si era appena messa in cammino, quando il cielo si oscurò e cadde la benefica pioggia. Nel XVIII secolo, dopo il restauro, la chiesa divenne luogo di culto della Madonna della Consolazione. Oggi il santuario è meta di numerosi pellegrinaggi. La festa tradizionale si svolge il 15 Agosto. La cappella presenta una sola navata, il pavimento in cotto e l’altare in travertino. Nel giardino spicca una secolare quercia alta più di 23 metri, con una circonferenza maggiore di 5 metri.
Chiesa di Santa Lucia e Rocco (risalente al XVII secolo) – Capradosso di Rotella
La Chiesa di Santa Lucia si trova nella frazione di Capradosso di Rotella. La Chiesa custodisce un importante reliquario gotico in rame sbalzato (XV secolo), secondo alcuni storici locali, l’opera risalirebbe ad Alessandro Battista da Marcuccio, allievo del Vannini. Interessante anche una tela attribuita alla scuola del De Magistris, raffigurante la Madonna del Rosario nella lunetta e, in basso, vari personaggi in costume, componenti della famiglia Gabrielli. Costruita nel 1730 per volere di Papa Clemente XII, poco lontano dalla Capradosso antica, fu abbandonata a causa di frane e smottamenti che avevano reso inagibile il vecchio castello.